... Ut… rosae… ponerentur Scritti di archeologia in ricordo di Giovanna Luisa Ravagnan
Serie Speciale 2
Anno Edizione:
2006
Giunta Regionale del Veneto
Edizioni Quasar - Canova edizioni
Coordinamento scientifico: Guido Rosada. I “Quaderni di Archeologia del Veneto” si propongono come uno “strumento di servizio” rivolto in prevalenza agli operatori di settore, ma accessibile anche ad un pubblico più vasto e interessato ad una responsabile presa di coscienza della realtà storico-archeologica in particolare della Regione Veneto. Tale strumento si articola in tre sezioni di lavoro. La prima (“Notiziario degli scavi e dei rinvenimenti”) costituisce l’aggiornamento annuale relativo agli interventi di scavo sul campo (di Soprintendenza e in concessione) e copre un vuoto di notizie causato dall’impraticabilità di altre sedi di informazione. La seconda sezione (“Contributi di archeologia topografica e areale”) raccoglie lavori che, sempre strettamente finalizzati a una ricostruzione storico-ambientale del territorio, possono affrontare tematiche diverse: dalle fonti letterarie, documentarie e archeologiche, volte a una più precisa conoscenza delle strutture insediative e dei loro rapporti di interazione e comunicazione, alle classi di materiali o anche a singoli manufatti, intesi a definirne la distribuzione areale, le vie o canali di diffusione e le ragioni storiche della loro presenza (anche con l’ausilio delle più moderne metodologie di indagine). Si tratta in sostanza di contributi che afferiscano da una parte a una ricerca topografica di filone più caratteristicamente storico, dall’altra a una topografia di tradizione piuttosto archeologica, dove maggior ruolo hanno la lettura e gli aspetti distributivi dei materiali. La terza sezione (“Miscellanea”) rientra ancora nella prospettiva di “servizio” dei “Quaderni” comprendendo informazioni relative a nuove metodologie e tecnologie applicate, convegni, mostre, musei, progetti di studio, nonché recensioni ecc., sempre legate all’ambito veneto. È previsto infine un angolo riservato a contributi di corretta divulgazione didattica su singoli temi, che rivestano un ampio interesse per una maggiore considerazione della nostra memoria storica e per una più attenta tutela del territorio.
Isbn:
88-8409-147-0
Materie:
Epigrafia
Formato:
21x29,5
Allestimento:
Brossura
Numero Pagine:
304
Casa Editrice:
Edizioni Quasar ed Edizioni Canova
Cod. :
AD081902
Sommario: Presentazione di Giancarlo Galan; Presentazione di Maurizia De Min; Tabula ad memoriam; M. Tirelli, Biografia di Giovanna Luisa Ravagnan; G. De Marinis, L. Malnati, I. Favaretto, In memoria di Giovanna Luisa Ravagnan; M. De Paoli (a cura di), Bibliografia di Giovanna Luisa Ravagnan. L. Salzani, L’area votiva di Corte Lazise a Villa Bartolomea (Verona). Nuovi rinvenimenti e considerazioni generali; E. Bianchin Citton, La circolazione del metallo nel Veneto orientale tra la seconda metà del III e il II millennio a.C. Rapporti tra nord e sud delle Alpi; G. Gambacurta, A. Ruta Serafini, Alii immani magnitudine simulacra habent (Caes., De bello Gallico, V, XVI); G. Gangemi, A proposito delle lamine iscritte a specchio liscio dal santuario in località Monte Calvario di Auronzo di Cadore (Belluno); spunti di riflessione e di ipotesi; E. Pettenò, Nel segno di Marte. Una proposta di lettura del disco di Marostica (Vicenza); G. Gorini, Monete greche a Venezia; E. Baggio, L. dal Ri, Ritrovamenti archeologici nella conca di Bolzano: notizie d’archivio e dati inediti; A. Marinetti, A. L. Prosdocimi, Novità e rivisitazioni nella teonimia dei Veneti antichi: il dio Altino e l’epiteto sainati-; S. Bonomi, C. Tagliaferro, Uno pseudo-diatretum da Padova; R. Bortolin, B. Bruno, Il graffito melis su un vaso di Arcole (Verona). Considerazioni sui contenitori da miele nell’antichità; G. Cavalieri Manasse, Materiali architettonici di tradizione ellenistico-italica a Feltre; C. Crisafulli, Aggiornamenti sul ripostiglio di aurei del I sec. d.C. da Este; M.S. Busana, E.F. Ghedini, Il Progetto Ca’ Tron: sulle tracce della via Annia; S. Cipriano, G.M. Sandrini, Gli ossuari vitrei di Altino: la tipologia; M. Tirelli, Gli ossuari vitrei di Altino: i destinatari; N. Onisto, A.G. Drusini, Gli ossuari vitrei di Altino: i resti cremati; M. Asolati, La raccolta numismatica di Domenico Pasqualigo (1746) e la nascita degli studi sulla monetazione longobarda in Italia; P. Croce Da Villa, Osservazioni sulle due chiese precedenti la cattedrale di S. Maria Assunta di Jesolo (Venezia); M. De Min, Nuovi dati sullo sviluppo insediativo lagunare nel periodo delle origini della Civitas veneciarum. Forme e tecniche del costruire; F. Cozza, S. Emanuele, Manufatti rinascimentali di uso domestico dal monastero di S. Chiara a Padova: studio e note di restauro; M. De Paoli, La dodicesima statuetta Contarini. Un restauro d’antichità a Venezia nel secolo Cinquecento; L. Beschi, Rilievi pseudoantichi nel collezionismo veneto rinascimentale; G. Bodon, Per la fortuna iconografica dei marmi Grimani: alcuni spunti dagli affreschi della Sala dei Giganti di Padova; I. Favaretto, Le raccolte di antichità di Palazzo Grimani: una realtà virtuale?; C. Baldini, S. Buson, S. Buzzarello, G. De Zuccato, S. Emanuele, M. Pasqualetto, F. Santinon, L’attività di restauro della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto: esperienze e propsettive future; G.P. Bussoli, Allestimento di un sistema mobile per la conservazione delle raccolte di monete e gemme del Museo Archeologico Nazionale di Venezia.