17. Come Aurora. Lieve, preziosa
Ergastai e Philoi a Gabriella Bevilacqua. Giornata di studio - Roma 6 giugno 2012
Curato:
Lombardi P.
Anno Edizione:
2017
Collana fondata da Silvio Panciera e promossa dal Dipartimento di Scienze dell'Antichità, Sapienza Università di Roma. In questo Dipartimento, la produzione epigrafica, intesa come significativa espressione di ambiti geografici, culturali e storici diversi, costituisce specifico oggetto d’analisi di vari insegnamenti e rientra nell’orizzonte scientifico di numerosi altri. A chiunque operi nel settore, questa piccola collana intende proporsi, al tempo stesso, come punto d’incontro interno e come strumento di comunicazione verso l’esterno delle sue indagini e dei suoi orientamenti metodologici e di ricerca.
Collana diretta da Maria Letizia Caldelli, Gian Luca Gregori e Silvia Orlandi.
Isbn:
978-88-7140-791-3
Materie:
Epigrafia
Storia
Formato:
21,5x27
Allestimento:
Brossura
Numero Pagine:
196
Illustrazioni:
119 in bn
Casa Editrice:
Edizioni Quasar
Sommario: Prefazione.
Introduzione.
D. Gavio, Gabriella e l’Accademia Americana.
P. Lombardi, Gabriella compagna di viaggio.
M.L. Lazzarini, Gabriella Bevilacqua e la ricerca epigrafica.
Bibliografia di Gabriella Bevilacqua.
Roma. Tra Archeologia ed Epigrafia
S. Campanelli, Dopo IGUR: un inedito dal Palatino.
L. D’Amore, Uno studente ‘fuori sede’ in un epigramma di Roma (IGUR 1165): Atimetos di Region e i ‘doni delle Muse’.
S. Episcopo, Un frammento marmoreo con incisione figurata da s. Marcello al Corso (Roma).
P. Grandinetti, Iscrizioni urbane in Collezioni fiorentine: Villa Corsini, Palazzo Medici Riccardi e Museo archeologico di Firenze.
M. Nocita, Il pantomimo e l’auriga: a proposito di ICUR 5051 e 5688.
L. Saguì, Un complesso di età tardoantica alle pendici del Palatino: grandi mangiate e misteriosi dispositivi.
C. Salvetti, Gli antiquari di fine ottocento e le strane vicende di un mosaico dell’Antiquarium comunale di Roma.
Magia e Religione
L. Bettarini, Poesia e magia nera: riflessioni su una defixio metrica da Cirene (SECir 193).
I. Bultrighini, Una frammentaria dedica votiva dei Demoti di Lamptrai e il culto di Apollo e Asclepio in Attica.
L. Del Monaco, Defixio tardoantica da Olbia (Sardegna).
M. Mari, Olympia, Daisia, Xandika. Note su tre feste ‘nazionali’ macedoni e sulla loro eredità in epoca ellenistica.
E. Miranda De Martino, Augusto ktistes di Neapolis.
P. Puccia, Da CIL X, 7121: alcune considerazioni sul TAPIXOΣ.
G. Vallarino, Abbreviazioni, liste nominali e pratica magica: rilettura di una laminetta tarantina (IG XIV 668 a-b).